Il Carosello prende vita a Morcone: un progetto di comunità e innovazione

Redazione

Sabato 12 aprile, a Morcone, si è tenuto un importante momento di condivisione e confronto dedicato al progetto Carosello: un laboratorio di autocostruzione per un'animazione sociale itinerante, parte integrante del programma T.A.M. - Territorio, Arte, Memoria.

Durante l'incontro, Marta Lombardi, responsabile del progetto, ha presentato il senso e la visione che guidano l'intero percorso: dare forma a una struttura mobile pensata non solo come oggetto fisico, ma come strumento per attivare relazioni, scambi, cultura e socialità.

TAM: Territorio, Arte, Memoria

T.A.M. è il progetto di rigenerazione culturale, sociale ed economica promosso dal Comune di Morcone. L'obiettivo è chiaro: valorizzare le risorse locali attraverso la partecipazione attiva della comunità, stimolando nuove forme di economia circolare e locale.

Attraverso eventi, laboratori, iniziative artistiche e sociali, T.A.M. mira a ripopolare e riattivare il centro storico di Morcone, coinvolgendo cittadini, artisti, professionisti, enti e associazioni. Il progetto vuole restituire vitalità al territorio, creando opportunità e attrattività per il turismo e per investimenti sostenibili.

La comunità è al centro di ogni azione: partecipare agli eventi, proporre idee e condividere storie rappresenta il cuore pulsante del cambiamento.

Il significato del “Carosello”

Il nome Carosello non è stato scelto a caso. Nella sua accezione originaria, il termine indica una giostra: una struttura mobile che, fatta girare tramite un meccanismo, serve per il divertimento dei ragazzi nelle fiere di paese. Derivato dal francese carrousel, a sua volta dall'italiano, il termine richiama un immaginario festoso, popolare, profondamente legato alla dimensione collettiva e all'idea di ritrovo.

È proprio questo spirito che il progetto Carosello intende recuperare: un luogo in movimento, che unisce e diverte, che crea legami e stimola la partecipazione.

Non a caso, “Carosello” è stato anche il titolo di una celebre trasmissione televisiva italiana andata in onda per anni, che ha segnato l'immaginario di intere generazioni. Oggi, il termine ritorna nel linguaggio digitale, dove indica una sequenza di contenuti scorrevoli, usata nei social per raccontare storie visive in modo dinamico e coinvolgente.

Il Carosello di Morcone si ispira a tutte queste dimensioni: passato e presente, analogico e digitale, gioco e cultura. Una struttura che gira, cambia, si adatta, ma che resta sempre un punto di incontro per la comunità.

Carosello: una struttura, tante funzioni

Durante la giornata, gli architetti Mariella Gentile e Alessandro Cipolletta hanno illustrato nel dettaglio il Carosello, la struttura protagonista del laboratorio di autocostruzione. Realizzata con materiali di recupero del territorio, come il legno di castagno, la struttura è stata pensata per essere mobile, funzionale e facilmente trasportabile.

Tavoli contenitori, sgabelli, elementi modulari: tutto si incastra in modo semplice e pratico, permettendo al Carosello di trasformarsi ogni volta in base al contesto e alle esigenze. Un progetto che unisce design, sostenibilità e spirito di comunità.

Un'esperienza in movimento

Il Carosello è destinato a diventare un punto di riferimento per l'animazione sociale itinerante, capace di attivare spazi, coinvolgere persone, stimolare dialoghi e creatività in tutto il territorio. È il simbolo concreto di un approccio partecipativo che guarda al futuro partendo dalle radici.

Morcone, con il progetto T.A.M., si conferma laboratorio di innovazione culturale, dove la memoria del passato incontra il desiderio di costruire insieme un nuovo modo di abitare il presente.