Bella bianca, formosa, ripiena di latte al taglio la mozzarella di bufala campana è un formaggio tradizionale, prodotto e realizzato specialmente nelle province di Napoli, Caserta e Salerno.
Mozzarella sta per “mozzatura” termine impiegato per indicare l'operazione di suddivisione a pezzi dal nastro di pasta filata eseguita dal casaro per realizzare le mozzarelle di bufala a bocconcini o nel formato tradizionale grande.
Non è semplice stabilire quando la mozzarella di bufala abbia preso forma e sostanza, tuttavia scovando in alcuni testi antichi redatti da Plinio il Vecchio è possibile leggere di un prodotto chiamato caseum che si soleva realizzare nell'area della Piana dei Mazzoni, geograficamente dislocata nei pressi di Mondragone e Castel Volturno, conosciute e apprezzate ancor oggi per la produzione di mozzarella di bufala.
Se le origini sono incerte, non lo è la diffusione su scala partenopea del formaggio, la storia vuole che a favorire la produzione di mozzarella di bufala campana furono i Borboni nel 700.
Dal 700 ad oggi la mozzarella di bufala è stata esportata in tutto il mondo dalla Campania divenendo una delle pietanze esclusive della cucina Mediterranea.
Da degustare al tavolo, nel famoso “cuppetiello”o portare con sè nel tipico contenitore di polisterolo da viaggio.
L'aria fresca, tersa e baciata dal sole del Monte Camposauro è stata la cornice perfetta per una giornata indimenticabile, ricca di emozioni e esperienze autentiche.
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